Lo Stato Sociale si compone di tre elementi. 1) Istruzione pubblica: scolastica e universitaria; 2) sanità pubblica; 3) trasporto pubblico.
In provincia di Salerno, istruzione e sanità vivono giorni complessi. Del sacrificio dei lavoratori e della pazienza degli utenti.
Il trasporto pubblico (Cstp) invece è semplicemente fallito. Colpa di management improbabili, di morosità dei comuni interessati e di imprevidenze diffuse. Resta il fatto che, per responsabilità di ceti dirigenti assolutamente sconnessi, chi non ha auto propria, è privato di mobilità, cioè sconnesso! Territori e Comunità sono irraggiungibili e remoti.
Chi fruisce, in prevalenza, del servizio pubblico? Pensionati, studenti, immigrati e turisti. Cioè persone che, nella 2° Repubblica, non hanno personalità politica quindi senza cittadinanza. Lo Stato Sociale si è polverizzato. Il diabolico capolavoro salernitano, però, sta nel fatto che, senza auto propria, non ci si può neanche trasferire da questa condizione. Immobilità coatta e di classe!
Il Commissario appena nominato (ma vale una Repubblica commissariata?) rifletta attentamente e chiami all’attenzione quel che resta della politica (con la “p” minuscola).