In 25 milioni si misero in fila, emozionati e in paziente attesa, davanti ai seggi elettorali per esprimere il proprio voto e decidere sull’assetto istituzionale e sul futuro dell’Italia. Sono passati 70 anni dal referendum del 2 giugno 1946 che sancì la nascita della Repubblica, e che fu il primo appuntamento – se si escludono le amministrative del 10 marzo dello stesso anno – in cui le donne esercitavano il diritto al suffragio. Una doppia ricorrenza che la Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso la Struttura di Missione per gli anniversari guidata dal Sottosegretario Luca Lotti, celebra come “La Festa di Tutti”.
Lo spot istituzionale “Festa della Repubblica – La Festa di tutti” – coprodotto con la Rai e trasmesso gratuitamente nella settimana dal 26 maggio al 2 giugno dai broadcast nazionali e digitali Rai, Mediaset, Sky, La7, MTV, Discovery e Tv2000 – vuole sensibilizzare il pubblico più vasto possibile, in particolar modo i ragazzi, al ricordo di una data tanto importante per il Paese. Nel video l’Orchestra Sinfonica della Rai si raccoglie in piazza del Quirinale per eseguire l’Inno di Mameli. Le note richiamano i passanti e la curiosità negli occhi di giovani e adulti diventa gioia all’ascolto, mentre irrompono festose le Frecce Tricolore che tingono di bianco, rosso e verde il cielo sul Colle più alto di Roma. E proprio la Capitale, con la consueta parata lungo i Fori imperiali – che quest’anno vedrà sfilare per la prima volta una rappresentanza di 400 sindaci italiani – resta il fulcro delle solenni manifestazioni nel ricordo delle vittime e dei caduti della seconda guerra mondiale previste per il 2 Giugno in ogni città. (ANSA)