Venerdì 20 novembre, alle ore 17.30, in via Massimo D’Azeglio n. 1 – quartiere S.Eustachio di Salerno il Centro Polifunzionale “Il Girasole” festeggia il 18° anno di attività insieme ai bambini, ragazzi, famiglie e operatori.
Oltre 1000 bambini e ragazzi, centinaia di genitori, circa 100 operatori, hanno dal novembre del 1997 partecipato con passione alle attività proposte in continuità: sostegno scolastico, animazione e giochi, corsi e laboratori vari (disegno e pittura, bricolage, teatro, laboratorio dei burattini, musica, arti visive, danza, giornalismo, bricolage, ceramica, pasta di sale e altri laboratori di manualità, origami, giardinaggio, riciclo creativo…ecc), attività motorie e sportive anche esterne presso strutture comunali, balneazione nei mesi di giugno e luglio, segretariato e sportello di ascolto sociale, incontri pubblici in occasione della “Giornata dei Diritti dell’Infanzia”, “Giornata Internazionale della Donna”, Festa della Mamma, feste in occasione del Natale, Pasqua, ecc.
Un lavoro di rete con il coinvolgimento di altre associazioni e gruppi territoriali per la sensibilizzazione su temi della difesa dell’ambiente (WWF, Legambiente, LIPU), diritti umani (Amnesty International, Unicef Italia), di aiuto e sostegno alle donne e madri (CAM –Telefono Azzurro), “Osservatorio sui minori”, “El Ceppo /Antea”, Comitati di Quartiere, Gruppo scacchistico Pegasus, L.a.A.V ( letture ad Alta voce) , Comitato 3 ottobre , Lega Navale di Salerno, oltre ai Segretariati Sociali Comunali, Unità Operative dell’ Asl, Università degli Studi di Scienze della Formazione di Salerno e del Suor Orsola Benincasa, istituti scolastici.
Per festeggiare tale anniversario i bambini di “oggi” incontreranno i giovani di “ieri” e verrà proiettato il video “18 anni di opportunità e cambiamento”. Interverranno per l’occasione, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’Assessore alle Politiche Sociali Giovanni Savastano, il Presidente della Cooperativa “Fili d’erba” Ciro Plaitano, i rappresentati delle Associazioni, Gruppi, Istituzioni, gli Operatori, le Famiglie e i Ragazzi che hanno frequentato il Centro.